fbpx

Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

Informazioni sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

Come accorgersi se il bambino ha gli ossiuri?

Bambino con prurito seduto sul vasino

In genere si sospetta la presenza di questi vermi intestinali quando il bambino riferisce di avere prurito nella zona intorno all’ano. Nelle femminucce, a questo disturbo si può accompagnare anche prurito e perdite vaginali, perché gli ossiuri possono migrare talvolta all’interno della vagina.

Altri sintomi meno specifici sono:

  • irrequietezza e irritabilità
  • sonno agitato e disturbato
  • digrignamento notturno dei denti
  • perdita di appetito
  • dolori all’addome

Se si pensa che il bambino possa avere gli ossiuri, la prima cosa da fare è controllare attentamente la zona perianale e (nel caso delle femmine) quella vaginale, meglio se con l’aiuto di una pila.

Questa operazione andrebbe fatta possibilmente quando il piccolo manifesta prurito oppure poche ore dopo che si è addormentato o ancora al mattino. In questi momenti, infatti, è più facile riuscire a vedere i parassiti, che hanno l’aspetto di piccoli vermi bianchi, così sottili da sembrare dei filamenti in movimento. In aggiunta, è possibile cercare la presenza di questi vermetti nelle feci del bambino.

In ogni caso, se i dubbi persistono, è bene rivolgersi al pediatra che, in caso di necessità, indicherà i dovuti accertamenti.

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

Le informazioni di tipo sanitario contenute in queste pagine non possono in alcun modo intendersi come riferite al singolo e sostitutive dell'atto medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio Pediatra. I contenuti di queste pagine sono soggetti a verifica e revisione continua; tuttavia sono sempre possibili errori e/o omissioni. amicopediatra.it non è responsabile degli effetti derivanti dall'uso di queste informazioni.